Grammatura della carta: cos'è e le diverse tipologie

Grammatura della carta: cos'è e le diverse tipologie

“Grammatura della carta” è un termine molto diffuso nel mondo della tipografia. In questo post scopriremo a cosa si riferisce e i principali tipi di grammatura utilizzati.

La grammatura esprime la densità della carta (lo spessore del supporto cartaceo), ovvero il rapporto tra il peso della carta e la sua superficie. Viene misurata in grammi e tecnicamente definisce il peso al metro quadro di un foglio di carta.

Questo valore è usato per definire diverse tipologie di carta che vengono adoperate in ambiti differenti. A seconda della funzione del prodotto di stampa la consistenza e il peso specifico della carta richiesti variano. Per scegliere la grammatura più appropriata è essenziale quindi considerare la natura e la funzione del documento, oltre che gli elementi grafici. A seguire le principali grammature di carta utilizzate per diversi prodotti di stampa.

CARTA 80/100 GR

È abbastanza leggera e di spessore ridotto e viene solitamente usata per le pagine interne dei libri e per la stampa di carta intestata e documenti.

CARTA 130/150 GR

Può essere sia piegata che cordonata e garantisce un’ottima resa cromatica per la stampa di riviste patinate, brochure aziendali, poster, locandine e pieghevoli.

CARTA 170/200 GR

Adatta alla stampa di cataloghi, presentazioni e attestati, è una carta più pesante, perfetta per riprodurre immagini a colori di alta qualità.

CARTA 250/300 GR

Cartoncino di medio spessore utilizzato per la stampa di calendari da tavolo, biglietti di auguri, copertine CD, menù e segnalibri. È un materiale abbastanza rigido che necessita di cordonatura per la piega. 

CARTA 300/350 GR

Il suo spessore elevato garantisce una buona resistenza e un’ottima durata nel tempo. È indicato per la realizzazione di biglietti da visita, copertine, cartelline, cartoline e inviti.

CARTA 350/400 GR

Cartoncino rigido, resistente agli urti e alle deformazioni, utilizzato per packaging, copertine e cartelline rigide, espositori e cartellini prodotto.

Quelle sopra elencate sono alcune linee guida che abbiamo testato attraverso l’esperienza sul campo ma non possono essere considerate regole fisse e generali. Nel mondo della tipografia infatti la sperimentazione è un elemento importante, e la grammatura della carta può essere variata per cercare nuove soluzioni espressive.

Indeciso sulla grammatura della carta da utilizzare? Contattaci e ti aiuteremo a scegliere quella giusta per il tuo progetto!

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